9^ EDIZIONE

Stracastelnuovo keniana, Del Nista si difende.

Alla 9^ edizione della Stracastelnuovo i keniani impongono come da pronostico la loro legge: vittoria incontrastata di Jane Chelagat (G.S.Lammari), in 18’33” sui 5050m della gara donne, e di Hosea Kimel (Virtus Lucca), in 22’02” sui 7070m della gara uomini, che ha dovuto attendere l’ultimo chilometro per disfarsi della scomoda compagnia del connazionale Matthew Rugut (Atletica Futura), secondo in 22’08”. La kermesse podistica disputatasi venerdì 1° Novembre nella splendida cittadina di Castelnuovo Garfagnana, non ha tradito le attese, mostrando ai tanti spettatori assiepatisi lungo le caratteristiche viuzze del centro storico, uno spettacolo degno di nota, con gli agili corridori degli altipiani capaci di imporre il proprio ritmo sin dalle prime battute, dominando avversari e saliscendi di un percorso molto tecnico ed insidioso. Italiani comunque protagonisti in entrambe le gare, con la siciliana Claudia Finielli (Reggio Events), e l’emiliana Laura Ricci (Corradini Rubiera), rispettivamente seconda e terza nelle donne, con i crono di 19’07” e 19’27”. Sempre in questa prova, bene anche Rachele Fabbro (G.S. Lammari), quarta in 19’44”, prima delle toscane davanti ad Elena Bortolotti del (G.P. Parco Alpi Apuane), quinta in 20’03”. Molto combattuta la conquista della terza piazza nella gara uomini, con gli italiani Daniele Del Nista (G.P. Parco Alpi Apuane) e Massimo Mei (Atletica Castello) che in compagnia del calabrese Consolato Costantino (Icaro Reggio Calabria), hanno dato vita ad una bella battaglia, conclusasi a due chilometri dal termine con una violenta azione di un Del Nista in grande spolvero, che riusciva ad agguantare  l’ultimo gradino del podio. Il lucchese chiudeva la sua fatica a braccia alzate in 22'52”, davanti ad un provato Massimo Mei (22'59”), che difendeva di un solo secondo il quarto posto, dal prepotente ritorno di un Costantino mai domo, leggermente staccatosi in precedenza, ma autore di un grande finale. Dal sesto posto in avanti, da segnalare le buone prove di un coriaceo Marco Baldini (G.P. Parco Alpi Apuane) in 24'08”, davanti al messicano Edoardo Sanchez (Cosenza K42), settimo in 24'24”, del rumeno Claudio Gorgan (Cluj Napoca), ottavo in 24'37”, del cosentino Aldo Carbone (Cosenza K42), nono in 25'16”, e di Mario Bonini (G.P.Parco Alpi Apuane), decimo in 25'19”. Vittorie nella categoria “Veterani” sui 5050m per Francesco Frediani (G.P. Parco Alpi Apuane), in 19'25”, e per Franco Olivari (G.S. Orecchiella) nella categoria “Argento”, in 20'18”. Ottima l'organizzazione dell'evento, curata nei minimi particolari da un efficientissimo Graziano Poli coadiuvato per l'occasione dallo staff del G.P. Parco Alpi Apuane e da due speaker eccellenti come Fabio Fiaschi e Stefano Giovannetti. Molto partecipata anche la cerimonia di premiazione, alla presenza di ospiti ed Autorità locali, che hanno faticato non poco nella distribuzione dei tanti premi messi a disposizione dallo sponsor Mizuno, tanto per non farsi mancare niente, e rendere così tutti protagonisti per un giorno, artefici di una splendida giornata di sport, dal primo all'ultimo arrivato senza distinzioni.

Maurizio Leone